Il presente disegno di legge nasce dall’esigenza di introdurre nuovi strumenti volti a sostenere la crescita economica facilitando l’inclusione dei giovani nel mondo del lavoro, attraverso la valorizzazione del potenziale di innovazione di cui i giovani sono promotori, favorendone l’imprenditorialità.
A tale scopo viene prevista, attraverso uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, l’istituzione di una Zona Franca Giovani (ZFG) che rappresenta un luogo di incontro, come spazio fisico o virtuale e di interazione tra i giovani, finalizzato alla elaborazione di idee, all’apprendimento, al lavoro e alla creazione di reti di collaborazione.
I soggetti appartenenti alla ZFG, nel rispetto del regime degli aiuti de minimis di cui agli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, possono godere di una serie di agevolazioni fiscali tra i quali: riduzione della TARI, riduzione dell’aliquota IRPEF al 15 per cento per i contribuenti forfettari con limite di fatturato di 65.000 euro, riduzione dell’IRES, esenzione dall’aliquota IRAP.
Le ZFG hanno come obiettivo quello di espandersi non solo su tutto il territorio nazionale, ma anche in quello europeo per diventare il punto di riferimento di tutte quelle giovani generazioni europee che, ogni giorno, da qualsiasi ZFG, possano interagire con le altre ZFG di altri Stati, al fine di amplificare le potenzialità e la visione imprenditoriale dei singoli, senza abbandonare da subito i propri territori.